Il Polo museale del Veneto è l’ufficio sul territorio della Direzione generale Musei del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
Il Polo assicura l’espletamento del servizio pubblico di fruizione e di valorizzazione degli istituti e dei luoghi della cultura in consegna allo Stato. Definisce strategie e obiettivi comuni di valorizzazione, in rapporto al territorio, e promuove l’integrazione dei percorsi culturali di fruizione e degli itinerari turistico-culturali.
Valorizza il Sistema nazionale museale nel territorio regionale lavorando per la costituzione di un sistema integrato tra i musei statali e quelli delle altre amministrazioni pubbliche e di soggetti privati presenti sul territorio di competenza.
Il Polo garantisce omogeneità e coerenza del progetto culturale dei Musei in accordo con i direttori, fissa gli orari di apertura, le tariffe d’ingresso, gli standard qualitativi nella gestione, didattica e comunicazione, favorendo la maggior partecipazione possibile degli utenti e l’accessibilità dei luoghi museali. Promuove campagne di catalogazione, studio, restauro e l’attività di valorizzazione attraverso esposizioni temporanee, eventi e itinerari.
Il Polo museale del Veneto ha accolto con entusiasmo il progetto Patrimonio culturale immateriale proposto dalla Direzione Educazione e Ricerca attraverso l’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione (ICCD), ravvisando un’opportunità concreta per promuovere la consapevolezza del valore della cultura tradizionale, assicurarne l’apprezzamento da parte delle comunità, incoraggiare le attività di sostegno per la sua salvaguardia, come previsto dalla Convenzione Unesco del 17 ottobre 2003, ratificata in Italia con legge 167/2007.